BARI
<Nord di Bari: sangue e lacrime sui binari>
Il bilancio è crudo 50 feriti e 27 morti i dati riportati potrebbero subire variazioni questa la tragedia che si è consumata martedì 12 luglio alle ore 11.00 nelle campagne pugliesi sulla tratta Andria-Corato nello scontro frontale tra due convogli della ferrotramviaria.
La solidarietà degli Italiani è da plauso si sono uniti al dolore del popolo pugliese con generosità confermando la coesione di una nazione che non ha voglia di alzare muri tra nord e sud ma anzi di costruire ponti di unione sotto la stessa bandiera.
‘Il binario unico ha scatenato l’inferno’ ha titolato un noto giornale un inferno prevedibile? Le indagini sono partite tempestivamente ma l’arretratezza dei mezzi è ben evidente in questo disastro ferroviario, il meridione frustato è in ginocchio senza mezzi senza sistemi di sicurezza che avrebbero potuto evitare la collisione fatale tratta che da cinquant’anni aspetta d’esser adeguata ai tempi ‘una lumaca in un mondo di leoni.’
Samuele salvato dalle lamiere da un vigile è la notizia più bella distratto dallo smartphone del pompiere, Antonio invece voleva fare il musicista suonava la tromba ma è stato trovato esanime tra i rottami, morire così non è ammissibile quel maledetto binario ha distrutto famiglie intere che ancor oggi vagano incredule anestetizzate da uno strazio senza fine di un incolmabile lutto.
L’ha ribloggato su Cresy Crescenza Caradonna's bloge ha commentato:
http://www.tgyou24.it/15664-2/
"Mi piace""Mi piace"